Attaccheremo

La rivoluzione è essa stessa un’istituzione.

Siamo arrivati ​​a un punto della nostra esistenza dove c’è persino un valore di mercato attestato a certe forme di pensiero anti-sistemiche. C’è un grattacielo nella città di New York dove un’agenzia pubblicitaria elabora codici culturali che incorporano il DNA della risonanza emotiva rivoluzionaria, per aiutarli a vendere nuovi marchi.

Siamo arrivati alla sazietà semantica della parola “Rivoluzione”, e la parola stessa è diventata vuota. Siamo diventati insensibili e ci sentiamo come se avessimo già visto e sentito tutto, tramite il nostro sistema nervoso digitale ipertrofico.

Vediamo post su guerra, petrolio, scorte alimentari, diritti degli animali, diritti civili, violenza della polizia, e siamo diventati completamente insensibili, come risultato della nostra stessa infobesità.

Ecco perché c’è una cosa sola rimasta da protestare.
L’unica cosa rimasta è protestare contro SE STESSI.

Le stesse bugie ogni giorno
La stessa lotta ogni notte
Il nostro sacrificio finale
Rinuncia a ogni certezza e vai fino in fondo
Vivi come un Essere Umano Libero

Ribellati ai Padroni del Mondo
O muori lentamente come uno schiavo baciando le tue catene
Il nostro ultimo colpo – Attaccheremo
Il nostro ultimo assalto – Attaccheremo
Non ci fermerete – Attaccheremo