Benvenuti nel Regime Militare

Fonte: Ecuador 2019 Protest vs. FMI / Nicholas J. Fuentes [1]

Per chi non se ne fosse accorto, il Regime Mondiale ha pianificato da anni i disastri economici, i disordini, le rivolte, tutto quello che stiamo vivendo ora. Benvenuti nel Regime Militare Mondiale.

L’auto-attentato alla CGIL del 9 Ottobre a Roma coordinato fra FN e la Digos, la protesta del porto di Trieste, l’annuncio della scarsità di energia elettrica e di beni di consumo, l’imminente trappola della protesta del “Milione” il 20 Novembre a Roma, sono tutte pedine nella scacchiera del Nuovo Ordine Mondiale. Ci stanno tirando inesorabilmente giù, a forza, nella spirale senza fondo del “Paradiso dei Nuovi Padroni del Mondo”.

* * * * * *

«Italiani, figli di partigiani, sono una italo-latino americana sto in Ecuador, qui ci stanno uccidendo. Stanno attaccando gli indigeni con armi da fuoco, non guardate la televisione, sono tutte bugie, ci stanno uccidendo. Stanno passando sopra i diritti umani, hanno lanciato bombe, dove c’erano i bambini, perché le comunità indigene sono venute, perché pensavano che era una marcia pacifica. Perché ingenuamente hanno pensato che i governanti ci avrebbero ascoltato, avrebbero ascoltato la comunità.»

«Invece niente, ci hanno ingannato, sono venuti con la bandiera bianca dicendo che si univano al popolo, e tutto a un tratto hanno lanciato delle bombe, bombe lacrimogene contro i bambini, bombe da caccia contro le persone, hanno massacrato donne e bambini, ci sono più di 20 morti. Hanno messo il coprifuoco di notte per non far uscire la gente, ma invece invadono le case dove le persone stanno a riposare, dove si nascondono, dove si sono rifugiati i bambini. Lanciano bombe lacrimogene al mattino quando i bambini dormono, quando nessuno può reagire.»

«La gente non vuole cadere nell’inganno dell’FMI, stiamo resistendo, e ci rispondono uccidendoci. Ci sono bambini morti, i bambini stavano con le donne indigene, vi domanderete perché c’erano i bambini? Perché erano venuti in protesta pacifica con la famiglia. Abbiamo bisogno di aiuto umanitario, abbiamo bisogno di guerra mediatica, di far sapere al mondo la verità. Spegnete il televisore, sono tutte bugie


«Non c’è davvero modo di dirlo in altro modo, è solo a scopo informativo. Questa è la lotta in cui ci troviamo, non è una questione di destra e sinistra, è un regime. È un nuovo ordine mondiale, un regime che governa il mondo, e governa il nostro paese.»

«Si stanno prendendo il potere di punire chiunque si opponga a loro. Non puoi scappare, non puoi nasconderti, non puoi fare finta non ti riguardi. Ci sono due opzioni, sottomissione o resistenza, tutto qui. Siamo in una battaglia esistenziale, siamo allo scontro finale con il regime.»

«Non sono a favore di una guerra civile, rivoluzione, violenza, cose del genere, ma è questa la natura della lotta. Poiché coloro che guidano il regime sono contro tutti noi, ed è un conflitto totalizzante. È come ho detto, lo stato è il sovrano, e il sovrano è in guerra con noi. È solo questione di tempo. Potete anche andarvene, ma avrete solo guadagnato un po’ di tempo.»

«Davvero, è tutto o niente, o ti inchinerai completamente e ti sottometterai a loro e li adorerai e sarai nella loro squadra, o farai parte della resistenza. Non ci sono davvero alternative, specialmente quando si comportano così