La Nuova Religione del Nulla

I Nuovi Padroni del Mondo hanno deciso di aprire le Porte dell’Inferno, e spetta a noi rimanere saldi nella fede, e lottare affinché Non Prevalebunt. Proseguiamo l’intervista con don Andrea Mancinella, trattando il tema spinoso della Nuova Religione Transumana, la Nuova Religione del Nulla.

D: Proviamo a fare insieme una riflessione sugli eventi preoccupanti che si sono verificati recentemente, e negli ultimi anni. Unendo i puntini di questo complicato mosaico, abbiamo la profonda sensazione di trovarci di fronte ad un piano preciso, puntuale e deliberato, di costruire una “Nuova Religione del Nulla”. Prima di cominciare proviamo a fare un attimo di chiarezza su alcuni termini importanti. La FEDE, è il dono di Dio all’Uomo, come possiamo correttamente definire la RELIGIONE e la CHIESA?

R: La Religione è l’atto fondamentale dell’uomo nei confronti di Dio. È qualcosa di innato, perchè ogni uomo è portato, per la sua natura razionale (essendo dotato di un’anima spirituale) che lo distingue dagli animali, ad adorare il suo Creatore e Signore.

Poi purtroppo, a causa del peccato originale e di quelli conseguenti, si sono verificate anche delle deviazioni in questo campo, ovunque nel mondo. Si pensi ad esempio – tanto per farne uno solo – alla vecchia religione pagana, contro la quale dovettero lottare i primi Cristiani e di cui furono vittima i primi Martiri della Fede Cattolica.

La Chiesa, è stata la risposta di Dio a queste deviazioni umane. Dapprima con la Chiesa, ancora imperfetta e transitoria, dell’Antico Testamento, e poi con quella perfetta e definitiva del Nuovo Testamento, ossia con La Chiesa Cattolica Romana.

Romana, perché fondata sulla Fede di San Pietro, il primo Papa, che dopo Antiochia di Siria fu in ultimo Vescovo di Roma e lì anche morì, subendo il martirio presso il colle Vaticano, dove oggi è la sua tomba e sorge la grandiosa Basilica a lui dedicata.

Ragion per cui i successivi Vescovi di Roma furono anch’essi Papi, ossia capi terreni della Santa Chiesa Cattolica Romana in tutto il mondo, e della quale il Capo primario e celeste è Nostro Signore Gesù Cristo stesso.

D: Il Nuovo Regime Mondiale ha paura della fede delle persone, e si è schierato apertamente contro qualsiasi forma di conforto all’anima delle persone. La fede conforta, aiuta a crescere, e impedisce alle persone di precipitare nel terrore di cui il Regime ha bisogno per imporre il suo piano di Terza Guerra Mondiale Psicologica. Citiamo due esempi recenti, che meritano di essere commentati:

• il 24 Settembre 2020, in Idaho (USA), la polizia arresta alcuni fedeli della Christ Church radunati all’aperto per cantare Salmi;
• il 4 Aprile 2021, in Alberta (Canada), la polizia tenta di fare irruzione nella Street Church durante la celebrazione di Pasqua, non riuscendoci torna più volte, ed arriva ad arrestare il pastore in autostrda mentre ritorna a casa.

R: È ovvio che abbiano paura di un Potere, quello di Dio, che non solo è estraneo al loro miserabile potere terreno, ma che, in particolare con la Chiesa Cattolica Romana, li insidia apertamente perché presenta agli uomini la Sapienza di Dio, che si oppone radicalmente alla falsa sapienza umana, sia nel campo delle cose da credere, come in quello delle cose da fare, ossia nella morale. La Chiesa Cattolica Romana, a differenza di quelle protestanti, ha sempre condannato, ad esempio, il divorzio, l’aborto, qualsiasi uso della sessualità al di fuori del Matrimonio, l’omosessualità, l’eutanasia, ecc.

Tutti tremendi peccati che, al contrario, vengono in particolare oggi ad essere esaltati come “Conquiste” e come simbolo di “Progresso” dai vari Governi anticristici che dominano questo mondo.

È anche evidente che questa vera Fede Cattolica Romana proviene da Dio ed ha in sé la Sua forza, in grado di salvare gli uomini dalla disperazione e dalla schiavitù del peccato, che è schiavitù di Satana e che è promossa invece appunto dalla Massoneria (che i Papi anteriori al Concilio Vaticano II chiamarono appunto “Setta satanica”) che controlla ovunque quei Governi.

D: Purtroppo, gli attacchi contro la fede non si limitano alle azioni “Esterne” di polizia. Abbiamo assistito anche ad attacchi “Interni”, prima sotto forma di “Innocenti” (fino ad un certo punto) contaminazioni dei simboli della fede, citando per esempio il “Presepe Alieno Astronauta” del 2020 in Piazza San Pietro, o le statuine del Presepe vendute già munite di “Mascherina”.

R: Qui il discorso si fa più complesso e “Raffinato”. Infatti entra in gioco il modernismo, che fu un movimento ideologico sviluppatosi tra i Cattolici già verso la fine del 1800 ed i primi anni del 1900.

Come dice il nome, questi eretici (perchè di eresia si tratta) volevano “Modernizzare” la Chiesa cattolica Romana ed adattarla alle false teorie di questo mondo, in particolare alla cosiddetta filosofia moderna (quella basata soprattutto su Kant ed Hegel) che è in realtà la negazione stessa della ragione, e quindi non merita neppure il nome di filosofia (che in greco vuol dire “Amore per la sapienza”). Il risultato, se avessero potuto ottenerlo subito, sarebbe stato la pratica distruzione della Chiesa, con il suo appiattimento sul mondo anticristiano.

Purtroppo, nonostante le condanne da parte dei Papi (Papa San Pio X scomunicò i modernisti, e Pio XII condannò apertamente i loro successori, nel 1950 con l’Enciclica “Humani generis”) i modernisti riuscirono a prendere addirittura il comando nella Chiesa Cattolica Romana.

Ciò avvenne in diverse fasi, dapprima con l’elezione di Papa Giovanni XXIII, che non era modernista ma liberale (ma il liberalismo, quello del 1700 e soprattutto del 1800, è l’ antenato del modernismo), e poi soprattutto con quella di Paolo VI, che era invece filomodernista (non modernista in sé, perchè non era un teologo, ma solo fortemente simpatizzante per il “Modernismo nuovo” del suo tempo). Egli favorì enormemente l’azione dei nuovi modernisti, soprattutto i loro capofila, ossia il gesuita de Lubac e i domenicani Chenu e Congar, durante il Concilio Vaticano II che era stato convocato dal suo Predecessore.

Il Concilio Vaticano II introdusse nella Chiesa, più o meno abilmente mimetizzate ma a volte in modo anche abbastanza aperto, le idee del “Vecchio modernismo”, già scomunicate insieme ai loro autori.

I Papi successivi – Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e soprattutto oggi Francesco I, non fecero altro che implementare e diffondere quelle false idee. I primi due Papi soprattutto diffondendo il falso ecumenismo e il dialogo interreligioso (si pensi al tristemente famoso “Incontro interreligioso di Assisi” nel 1986) che dissolve la Fede Cattolica, di fatto relativizzandola. Ed oggi Papa Francesco, che oltre la Fede sta relativizzando anche la morale (“Sdoganamento” della Comunione ai divorziati risposati e ai pubblici peccatori in genere, pratica promozione dell’aborto – si veda la recentissima scandalosa nomina dell’ultra-abortista Sachs a membro del Pontificio Consiglio per la Vita).

Allora le statuine del “Presepe Alieno” o quelle con maschere anti-corona virus non sono altro che “Ciliegine sulla torta” del modernismo, vecchio e nuovo, con la sua falsa e diabolica “Apertura al mondo”, ed è abbastanza facile capirlo.

D: E ora, in piena era di COVID PASS (il “Marchio verde di Sottomissione”), l’attacco “Interno” contro la fede si intensifica, con l’esplicita adesione collaborazionista della Chiesa, citando per esempio l’obbligo di COVID PASS per l’ingresso nello Stato della Città del Vaticano, per lo svolgimenti di attività di gruppo negli spazi parrocchiali, e perfino per l’accesso al Bosco di San Francesco ad Assisi.

R: Il discorso si riallaccia necessariamente a quello sul modernismo nella Chiesa. L’“Adeguamento al mondo moderno” propugnato dal modernismo del primo ‘900 e dal neomodernismo degli anni 1930-1960 e “Ufficialmente” – anche se illecitamente – promulgato dal Concilio Vaticano II prosegue inesorabile – perchè anche gli errori hanno una loro logica – anche con queste assurdità del cosiddetto “Green pass”, che anzi in alcune Diocesi già si sta proponendo – non ancora imponendo, ma temo che fra poco diverrà un obbligo – ai malcapitati sacerdoti e ai fedeli anche per partecipare alla S. Messa.

È ovvio che si tratta di abusi, ai quali non va data alcuna obbedienza, perché essa da virtù si tramuterebbe immediatamente in un peccato di complicità col male.

D: Come abbiamo anticipato in apertura, l’obiettivo dichiarato di tutte queste manovre è la costruzione della “Nuova Religione del Nulla”, che ha già i suoi predicatori. Il 26 Settembre 2021, il Governatore Kathy Hochul visita il Christian Cultural Center di New York, ostenta un collare con la scritta “Vaxed” (“Vaccinata”) e arringa così i presenti, “Dio ha creato gli uomini più geniali, gli scienziati, i dottori, e loro hanno creato il vaccino. Ringraziamo dio per questo. Dobbiamo ascoltare Dio, Dio vuole che ci vacciniamo. Ho bisogno che siate i miei apostoli. Andate e predicate il vaccino, lo dobbiamo l’uno all’altro, è il simbolo del nostro amore reciproco”.

Ascoltando questo discorso delirante, i primi due accostamenti che vengono in mente sono lo slogan Nazista “Dio è con noi”, e il paragone sacrilego del vaccino con il simbolo dell’amore fraterno per mezzo dell’Eucarestia.

R: Si tratta di una vera e propria parodia blasfema, che tenta di utilizzare per i propri perversi scopi addirittura il Nome Santissimo di Dio, e non teme neppure di citare il Santo Vangelo, nel quale invece Gesù nostro Signore invia i suoi Apostoli a evangelizzare il mondo intero, non certo con un vaccino mortale e prodotto con gli aborti procurati di poveri bambini assassinati, ma con la sua Parola Divina e salvifica.

La blasfemia, come dice il termine, è un’offesa diretta contro Dio, uno dei peccati più gravi, per questo motivo. Oggi essa è diffusa un po’ ovunque, e richiama sicuramente la punizione di Dio Onnipotente, sicuramente dopo la morte del corpo, ma spesso anche nel tempo presente.

Non c’è da meravigliarsi, perchè i Santi chiamavano appunto Satana “Simia Dei”, che in latino vuol dire “La scimmia di Dio”, quel Dio che egli tenta sì di imitare, ma in modo sempre blasfemo e malvagio.

I nazionalsocialisti usavano appunto lo slogan “Dio è con noi”, che è anch’esso una forma di blasfemia, sia perché il “Dio” da essi invocato non era il vero Dio, ma un dio deistico, completamente sganciato dall’unico vero Dio, quello della Rivelazione nella Sacra Scrittura, sia perchè i loro obiettivi erano totalmente disumani, e la loro propaganda era più che eloquente a questo riguardo.

Quanto al paragone vaccino-Eucaristia – siamo sempre alla blasfemia, con il tentativo, qui, di sostituire addirittura il Santissimo Corpo di Cristo con un preparato umano, per di più ottenuto col ricorso a cellule di bambini abortiti volontariamente, ed altamente tossici.

D: E insieme all’episodio del delirante discorso di Kathy Hochul, riassumibile in “Nessuno giunge al Padre se non col vaccino”, sono spuntati pure i ceri votivi con l’immagine di “San Anthony Fauci”, creatore del vaccino, praticamente la moderna comunione transumana da ricevere direttamente iniettata in vena, ogni 6 mesi.

R: Siamo sempre a Satana “Simia Dei”. Qui c’è solo da sottolineare la sfrontatezza del’uso dell’immagine di Anthony Fauci, che tra l’altro è imputato anche di frode e manipolazione della verità, ad esempio nell’insabbiamento dei farmaci anti-corona virus efficacissimi, ed alternativi ai suoi immorali pseudo-vaccini abortisti e omicidi.

Senza contare l’inganno vero e proprio sulla sicurezza di questi falsi vaccini, che hanno una scadenza precoce ma che vengono propagandati in pratica senza avvertirne la popolazione totalmente ignara.

In effetti, anche qui siamo alla blasfemia aperta e senza ritegno, perché parlare di una sostituzione dell’Eucaristia con un vaccino umano, per di più dannoso, è appunto il tentativo di sostituirla con un altro tipo di comunione, ma appunto “Transumana”, che non ha nulla in comune con il Santissimo Sacramento istituito da Gesù per amore nostro.

D: Questi fenomeni non sono purtroppo nemmeno isolabili come deviazioni e/o show “Americani”. Il 29 Ottobe 2021, Papa Bergoglio riceve in Vaticano il Presidente Joe Biden, e discutono a lungo di uno dei temi cardine della “Nuova Religione del Nulla”, l’emergenza climatica sbandierata in ogni sede come capro espiatorio per l’introduzione di ulteriori forme di repressione e controllo sulla popolazione.

L’incontro si conlucude con il Papa che definisce il Presidente un “Buon Cattolico”, nonostante le sue posizioni pro aborto e pro vaccinazione forzata a mezzo estorsione economico/sociale.

R: Papa Bergoglio purtroppo, come abbiamo già accennato, è solo l’ultimo dei “Papi conciliari” (in riferimento al Vaticano II) e dunque anch’esso “Aperto al mondo”, in stile neomodernista. Ma a differenza dei suoi immediati Predecessori (Benedetto XVI, Giovanni Paolo II e Paolo VI) ha osato fare ciò che loro non avevano fatto. Ma, bisogna dire, che non l’avevano fatto per puro “Volontarismo”, ossia perché ripugnava alla loro formazione ancora in parte – solo in parte – “All’antica”, perché se fossero stati logici avrebbero dovuto demolire anche la morale cattolica.

A questo sta invece pensando “Egregiamente” Papa Bergoglio, che è più logico da questo punto di vista. Insomma, se tutte le religioni sono uguali, come di fatto il falso ecumenismo dei precedenti “Papi conciliari” stava a significare, allora sono uguali anche tutte le morali che da quelle derivano, e che sono molto diverse, anzi spessissimo opposte alla morale della Chiesa Cattolica Romana.

Di conseguenza, ecco le aperture bergogliane anche all’aborto (aperture di fatto, ma sono i fatti quelli che contano) con l’elogio di Biden, presidente liberale ultra-abortista, che ha detto apertamente – senza essere smentito dalla Sala stampa del Vaticano – che Papa Bergoglio durante il suo incontro con lui l’ha addirittura incoraggiato a ricevere la Comunione.

Mentre al contrario l’Apostolo San Paolo l’aveva assolutamente proibito, perchè chi avesse ricevuto il Corpo ed il Sangue di Cristo in stato di peccato mortale avrebbe “Mangiato e bevuto la sua condanna”.

D: La benedizione ufficiale di Papa Bergoglio alla “Nuova Religione del Nulla” si incarna nel progetto della “House of Abraham”, in costruzione ad Abu Dhabi, nata in seguito alla firma del “Document on Human Fraternity” il 4 Febbraio 2019, congiuntamente con il Grande Imam. In sostanza, una Moschea, una Sinagoga e una Chiesa si fondono nella stesso spazio, in nome dell’Ecumenismo esasperato, che si spinge fino all’annullamento di qualsiasi simbolo religioso “Divisivo”.

Per esempio, l’altare sopra la Chiesa avrà alle sue spalle come unico simbolo Cristiano una semplice e nuda croce di legno, immersa in un ambiente illuminato fino all’esasperazione di luce bianca neutra, e NESSUNA immagine di Cristo o raffigurazione di scene della Bibbia. Ripetiamolo, perché sembra tratto da un racconto di fantascienza, ma purtroppo è reale. Sarà un ambiente bianco, arredato di pura luce asettica, con due pezzi di legno incrociati sullo sfondo.

R: Il discorso qui si ricollega ancora una volta al Concilio Vaticano II, che è stato un vero disastro per la Santa Chiesa, per i Vescovi, i sacerdoti e per i poveri fedeli ignari di tutto.

Il falso ecumenismo fu introdotto da quel Concilio specialmente con i documenti “Unitatis Redintegratio” (sull’ecumenismo in senso stretto, ossia quello con le varie sette protestanti e la chiesa ortodossa) e “Nostra Aetate” (sul dialogo con le religioni non cristiane).

Da lì, appunto come già detto, questa falsa ideologia “Ecumenica” – che è di chiara matrice massonica, si vedano ad esempio le lodi del Grande Oriente d’Italia a Giovanni Paolo II per il famigerato “Incontro interreligioso di Assisi” del 1986 – è stata diffusa da tutti i “Papi conciliari” in tutta la Chiesa Cattolica. Anche qui Papa Bergoglio non fa altro che continuare la nefasta opera dei suoi immediati Antecessori, con gli obbrobri ben descritti sopra della “House of Abraham”, laddove il povero Patriarca Sant’Abramo si sarebbe scagliato con tutte le sue forze contro di essa ordinando immediatamente di distruggerla.

Sia detto per inciso, l’ho già scritto nella precedente intervista a ControNews, ma lo ripeto soprattutto per coloro che fossero stupiti e titubanti delle mie accuse nei confronti del Concilio Vaticano II (ma non solo mie, altri teologi e Vescovi ben più importanti di me le hanno pronunciate, e le pronunciano ancor oggi, come il grande Monsignor Viganò). Quel Concilio è stato un Concilio assolutamente diverso da tutti quelli che lo hanno preceduto, infatti è stato dichiarato privo di insegnamenti dogmatici definitivi dal medesimo Papa Paolo VI che lo condusse a termine. Quindi, ci possono essere benissimo – e ci sono, di fatto – dei suoi pronunciamenti sbagliati, ed altri ambigui, che sicuramente un futuro Papa pienamente Cattolico condannerà e correggerà.

D: E questo progetto non è l’unico. Dal 2011, a Berlino, si lavora alla “House of One”, che oltre alla consueta fusione di Moschea, Sinagoga e Chiesa, si spinge ad immaginare uno “Spazio superiore neutro”, di fede “Non determinata”, dedicato esplicitamente quindi alla “Nuova Religione del Nulla”.

Uno dei tre fondatori del progetto, il Rabbino Tovia Ben-Chorin, parla in questi termini, “Non sono entusiasta del termine religione, preferisco il termine fede, come generica forma di apertua dell’essere umano ad un mistero divino. Sopra tutto ci sarà uno spazio imprecisato superiore, non identificato, per il futuro, che noi pensiamo non sarà comunque privo di Dio”.

R: Qui, visto che è stato citato il rabbino Tovia Ben-Chorin, vorrei sottolineare come l’impulso al falso ecumenismo nella Chiesa Cattolica Romana sia venuto, e venga tuttora, dagli ebrei, ossia proprio da quelli che Papa Giovanni Paolo II chiamò, in modo del tutto erroneo e confusionale, “Fratelli maggiori nella fede di Abramo”, quando invece non sono affatto nostri fratelli, perché rinnegano a tutt’oggi Nostro Signore Gesù Cristo, che è invece proprio il loro Messia e il loro Dio, che essi, con i loro capi del tempo, hanno fatto crocifiggere dai pagani (ricordo benissimo, a questo proposito, come gli ebrei della sinagoga di Roma accolsero Papa Giovanni Paolo II in visita da loro cantandogli sfrontatamente, al suo ingresso, il canto “Noi aspettiamo il Messia”. Come a dirgli in faccia, “Guarda che non crediamo affatto a Gesù Cristo, che tu dici di rappresentare in terra, noi ne aspettiamo un altro”).

E non hanno affatto la “Fede di Abramo”, perchè rifiutano quel Messia e Dio – Gesù – che egli vide in visione. Gli ebrei odierni sono del tutto a favore di quest’opera di suicidio che per la Chiesa cattolica Romana rappresenta, appunto, il falso ecumenismo.

Ricordo benissimo, a questo proposito, l’aspetto gongolante, pieno di soddisfazione, del rabbino Elio Toaff, capo della sinagoga di Roma, quando parlò dal palco durante il funesto “Incontro interreligioso di Assisi” nel 1986, promosso da Papa Giovanni Paolo II e che tanti danni ha causato alla Chiesa e alle menti di sacerdoti e fedeli. Gongolava, perchè vedeva appunto in atto quel suicidio, nell’esaltazione di tutte (o quasi) le religioni del mondo avvenuta in quell’occasione.

D: La “Nuova Religione del Nulla” si identifica da subito come funzionale al Nuovo Regime Mondiale, come arma di smantellamento finale della fede che il popolo è riuscito a mantenere in vita, nonostante il costante lavoro apostata e iconoclasta della Chiesa moderna. Da molte parte si alza il lamento dei fedeli che rifiutano di convertirsi alla “Nuova Religione del Nulla”, ed esclamano “Dio mio, perché mi hai abbandonato?”. Noi sappiamo che non è così, ma lo sconforto e la disperazione dilagano fra le anime dei credenti.

R: Ecco, appunto, io nella mia povertà cerco di scrivere non solo per far identificare con precisione, anche se nei limiti di un’intervista, le cause vere della presente crisi nella Chiesa e nel mondo, ma anche e soprattutto per incoraggiare le persone avvilite, abbattute da questa situazione abnorme. Non dobbiamo mai dimenticare che Dio è al di sopra di tutto e di tutti, che Nostro Signore Gesù Cristo ha nelle sue mani tutti gli uomini, e che di fronte a lui essi sono un nulla.

Ricordiamoci, tanto per fare un solo esempio tra i tanti, della tremenda crisi del IV secolo, quando la Chiesa Cattolica Romana sembrava finita, destinata a soccombere, di fronte ad un potere imperiale che da Costantinopoli l’opprimeva e favoriva invece il dilagare dell’eresia di Ario.

I difensori della Fede Cattolica Romana si potevano contare sulle dite di due mani appena. C’erano Sant’Atanasio di Alessandria in Egitto, Sant’Ilario di Poitiers nelle Gallie (oggi la Francia), Sant’Eusebio di Vercelli, San Lucifero (allora il nome era comune e non designava ancora Satana) di Cagliari, Sant’Osio di Cordova nella Spagna, e pochissimi altri, di fronte ad una marea di vescovi opportunisti e traditori delle Fede, mentre anche il Papa di allora “Tentennava e cincischiava” con la Fede per cercare un impossibile accordo con gli ariani.

Gli ariani sembravano avere ottenuto il potere, avevano occupato tutte le chiese un tempo cattoliche, e l’Imperatore li appoggiava con i suoi eserciti e i suoi sgherri, sembrava onnipotente. Ma non lo era, e il Signore Gesù in un attimo, dopo anni di persecuzioni, le fece cessare con la sua morte e l’elezione di un nuovo Imperatore, stavolta pienamente Cattolico.

Dunque, “Sursum corda”, che vuol dire “In alto i cuori!”. Abbiamo già vinto, non dobbiamo disperare di nulla. Il Signore Gesù, Maria SS.ma e San Giuseppe ci assistano dal Cielo, e con loro vinceremo.

don Andrea Mancinella, eremita della Diocesi di Albano